Da Parma a Piacenza

Da Parma a Piacenza

La Via Emilia corre più a ovest di Parma attraverso numerosi piccoli paesi, che, tuttavia, il più delle volte si riduce a una fila di negozi e caffè lungo la strada. Il primo comune più grande è FIDENZA, con una cattedrale in stile romanico-lombardo con facciata riccamente decorata realizzata da seguaci del maestro parmense, Preliminari. In origine era una colonia romana, noto da secoli come Borgo San Donnino, fino a quando Mussolini non fece rientrare 1927 R. Nome romano in formulazione italiana.

La bassa si estende a nord da qui (piatto, zona bassa, dove Bertolucci ha girato il film 1900), attraversato da canali di scolo e campi di grano e mais non recintati, barbabietola da zucchero e viti. In estate è estremamente caldo e quasi assolutamente silenzioso, e anche se la bassa ha una specie di bellezza, è comunemente considerata un'area, che può essere visualizzato solo durante la guida. Le città e i villaggi della regione sono tranquilli e piuttosto insignificanti. Vale la pena andare a SORAGN la seconda domenica di maggio in occasione della Giostra dei Nasze (Festa del naso). Nel villaggio di FONTANELLATO, pochi chilometri a nord est di Fidenza, c'era un campo, dove fu imprigionato Erie Newby. Rocca San Vitale domina la piazza del paese (estate mar-dom. 10.00-12.30 io 15.30-19.00; in inverno mar-dom. 9.30-12.30 io 15.00-18.00; 2000 l), Un castello del XV secolo circondato da un fossato, dove visse la famiglia Sanvitale fino allo scoppio della guerra. All'interno alcuni mobili antichi e un affresco del Parmigianin.

Giuseppe Verdi abitava a BUSSETO, più a nord; è minore, ma una bella città fortificata, e alcuni cimeli del compositore ottocentesco si trovano nel Museo Civico. Altre cose legate a Verdi si possono trovare nel vicino paese di LE RONCOLE, luogo di nascita del compositore, dove si è sviluppata l'intera industria dei souvenir, e in estate ci sono spettacoli lirici regolari. La villa di Verdi, a pochi chilometri da Busseto, w SANT'AGATAN DI VILLANOVA, è aperto a visite guidate (V-X 9.30-12.00 io 15.00-19.00); ospita un'imitazione di una camera d'albergo a Milano, dove è morto.

A sud della Via Emilia, il buon cibo e il divertimento sono importanti quanto il resto della provincia: quindi qui pullulano di feste locali, il cui soggetto è il formaggio, frutti di bosco, noci o funghi, e tutti i cittadini vengono alla grande festa. Vale la pena andare al Rodeo del Maiale (festa del maiale) presso NOCETO, che di solito si svolge la seconda domenica di luglio, ma è meglio verificarlo con l'ufficio turistico di Parma.

Quando si viaggia in auto, vale la pena passeggiare per la zona, a do SALSOMAG-GIORE TERME, 9 km da Fidenza, è facilmente raggiungibile in autobus. È una famosa città termale, dove gli abitanti della regione vengono a disintossicare il corpo nelle locali sorgenti di solfato. Puoi unirti a loro nella piscina termale a cupola in via Valentini (w 0524/79495). È possibile sottoporsi al trattamento completo sia nelle favolose Terme Berzieri in stile Liberty (aperto a tutti in estate) in centro città o nelle meno romantiche Terme Zoja. Alcuni hotel più grandi offrono anche trattamenti medici. Non c'è posto dove stare, anche se non c'è quasi nessuna ragione, perché - come ci si potrebbe aspettare - il posto è piuttosto letargico; comunque se decidi di pernottare qui, informazioni possono essere ottenute da AAST in viale Romagnosi 7, vicino a Piazza del Popolo.

Ancora più in collina, CASTEL ARQUATO è un piccolo paese con una bella piazza medievale, attaccato al fianco della montagna sopra la valle del fiume Arda. La strada va più a sud da qui, di LUGAGNANO, sulle rive dell'Arda tra le basse colline a BARDI, su cui il castello dell'XI secolo corona la roccia carsica (codz. VI-IX, orari di apertura limitati in altri periodi; 1 bus giornaliero da Parma).

A Lugagnano le discese sono più ripide, strade più strette che portano al comune di VELLEIA - 5 km a ovest di RUSTIGAZZO (4 bus giornalieri da Piacenza) - dove sono presenti resti di epoca romana, scavato nel Settecento. Velleia era la capitale di una vasta regione montuosa, abitata dai primi cinque secoli d.C. e prende il nome da una tribù ligure, che qui attiravano le sorgenti di sale. La strada prosegue verso sud attraverso boschi di faggio fino alla catena montuosa - Appennino Piacentino - che si estende da BOBBIO a BORGO.

Impiegando poco più di un'ora di autobus da Piacenza, è possibile raggiungere il piccolo paese di BOBBIO, l'ex rifugio alpino di S.. Columbus, che ha vissuto qui fino alla sua morte. La sua tomba è nell'abbazia, che ha fondato nel VII secolo e che da allora è stato ricostruito molte volte. I pellegrini sono venuti qui in viaggio verso Roma - il percorso ha portato da VARZI in Lombardia via PASSO DEL PENICE giù, da BOBBIO. Ci sono diversi interessanti itinerari di montagna a nord del Passo del Penice, ma lo stesso Monte Penice è adornato dalla grande staffetta della stazione RAI e gremito di turisti. Su due mappe pubblicate dall'EPT di Bologna, obejmujących Apennino Piacentino — Dal Passo del Mercatello al Passo dello Zovallo, i sentieri sono segnalati, angoli di pendenza e ripari.

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